News, Streaming
0
Federica Marcucci
Becoming Karl Lagerfeld: l'incontro con Daniel Brühl
Tags: Becoming Karl Lagerfeld
“È stato un processo lungo, ma a me piacciono le sfide”, scherza Daniel Brühl in occasione della conferenza stampa milanese tenutasi in occasione della presentazione di Becoming Karl Lagerfeld in cui l’attore interpreta il geniale stilista. Nella serie Brühl veste infatti i complessi panni di una figura iconica in un viaggio in se puntate che si pone l’obiettivo di esplorare l’uomo dietro al mito, tra fragilità e contraddizioni.
A tal proposito Brühl racconta che, per prepararsi al ruolo, è stato fondamentale documentarsi – attraverso biografie e interviste, per toccare con mano l’essenza di Lagerfeld così da carpire tanto la sua genialità, quanto la sua umanità. “Ebbi occasione di incontrarlo una volta”, svela l’attore, “ho visto quel personaggio che aveva inventato per proteggersi e solo per un’istante ho visto i suoi occhi. A me interessava raccontare proprio questo, a come Karl Lagerfeld sia arrivato a quel personaggio che racchiudeva anche le sue fragilità.”
Brühl ha anche parlato di quanto per lui fosse importante non cadere nella caricatura – un rischio sempre presente quanto si porta sullo schermo un personaggio tanto iconico e misterioso. “C’erano tanti aspetti intimi e delicati in lui, ed è stato necessario prendere delle decisioni per capire quest’uomo che voleva conquistare Parigi e raggiungere i propri obiettivi ma aveva anche paura di perdere il controllo nella sua vita privata”. Una personalità contraddittoria, “intellettuale e artistica”, che Becoming Karl Lagerfeld racconta in modo fedele ma allo stesso tempo intrigante.
L’attore, figlio di un regista di documentari, non ha mancato di ricordare la sua passione per il cinema italiano – “il mio eroe era Marcello Mastroianni” dice, ma anche una visione del cinema stesso molto precisa, mutuata sempre dal padre “dobbiamo raccontare storie che arrivano a un pubblico più ampio possibile”, afferma convinto Daniel Brühl che riprendendo la domanda di una giornalista dice di aver conosciuto molti “registi stilisti”. Personalità capaci di avere una visione quasi sartoriale delle immagini in movimento.
Nel 1972, Karl Lagerfeld (Daniel Brühl) ha 38 anni e non porta ancora il suo iconico taglio di capelli. È uno stilista di prêt-à-porter, sconosciuto al grande pubblico. Quando incontra e si innamora del sensuale Jacques de Bascher (Théodore Pellerin), un giovane dandy ambizioso e problematico, il più misterioso degli stilisti osa sfidare il suo amico (e rivale) Yves Saint Laurent (Arnaud Valois), genio dell’haute couture sostenuto dal discusso uomo d’affari Pierre Bergé (Alex Lutz).
Becoming Karl Lagerfeld porta il pubblico nel cuore degli anni ‘70, a Parigi, Monaco e Roma, per seguire la crescita formidabile di questa personalità complessa e iconica della couture parigina, già spinta dall’ambizione di diventare l’imperatore della moda.