Recensioni
Halloween: la recensione del film
My Red Carpet

Halloween: la recensione del film, 40 anni dopo Carpenter

Tags: halloween, jamie lee curtis, michael myers
Halloween: la recensione del film
Recensioni
My Red Carpet

Halloween: la recensione del film, 40 anni dopo Carpenter

Tags: halloween, jamie lee curtis, michael myers

Laurie Strode e Michael Myers sono pronti a tornare. Ognuno con la sua vendetta, ognuno con la sua ossessione.

Dopo 40 anni ritorna al cinema il terrore, che ha un solo nome: Michael Myers. Il regista David Gordon Green confeziona un film che si trova a met? tra un remake e un sequel, restando comunque indipendente e autonomo rispetto a tutte le pellicole realizzate sino ad ora. Il legame con Halloween – La notte delle streghe di John Carpenter c’? ed ? evidente, i riferimenti si trovano qui e l?, ma senza dare avvio al paradossale gioco di guardare il film per aspettarseli.

Halloween rievoca la genesi di Myers e di Laurie, racconta i loro backgroud e la loro vita adulta, di entrambi mostra la vendetta, quella che cammina sottopelle e che ? l? pronta a scatenarsi in qualsiasi momento. Ma racconta anche il processo di redenzione, quello di Laurie, che ha sempre vissuto con l’ossessione chiamata Myers e l’ha trasmessa alla figlia, cercando di tenerla pronta, sapendo che quell’uomo, che di uomo non ha niente, sarebbe prima o poi tornato. Tornato da Laurie, pronti entrambi a darsi il colpo di grazia.

Il cinema di David Gordon Green, soprattutto quello recente, ? costellato da film che indagano la ricerca di redenzione, il tentativo di espiare i propri errori e di usare il proprio passato, la propria esperienza, per dare vita a qualcosa di nuovo, di pi? puro (vedi Joe, Manglehorn, All’ultimo voto). Un tentativo di rivincita nei confronti delle avversit? della vita (vedi Stronger). Gordon Green, che per questo Halloween ha curato anche sceneggiatura e ne ? produttore esecutivo, ha dato vita a un film che, al di l? del fatto di essere dipendente dalla colonna sonora di carpenteriana memoria, che esercita la sua attrazione sul simbolismo dell’uomo nero, l’ossessione che lega a doppio filo Mike e Laurie come se fosse un rapporto connettivo, “nessuno dei due vive se l’altro sopravvive”.
Insomma, Halloween ? un film gradevolissimo, raccoglie clich? e li mette qua e l? non per banalit?, ma per dare una sensazione umoristica all’insieme, come a dire “dopo 40 anni Mike ? tornato, e nessuno crede alle sue capacit?”, a rendere tutto un p? pi? leggero e, per questo, pi? assimilabile.

Articoli recenti

Doctor Who sarà al ComiCon di Napoli 2024 con un primo sguardo alla nuova stagione
News
Alessio Zuccari
Doctor Who sarà al ComiCon di Napoli 2024 con un primo sguardo alla nuova stagione
Deadpool & Wolverine
Film
Federica Marcucci
Deadpool & Wolverine: il nuovo trailer del film
Confidenza: recensione del film di Daniele Luchetti con Elio Germano
Top News
Alessio Zuccari
Confidenza: recensione del film di Daniele Luchetti con Elio Germano
Riviera International Film Festival 2024: Io e il secco apre questa edizione
News
Federica Marcucci
Riviera International Film Festival 2024: gli ospiti di quest'anno
STAY CONNECTED