Fonti interne confermano l’inizio della lavorazione al progetto.

Sono passati 18 anni da quando Il diavolo veste Prada debuttava nei cinema consacrando definitamente Anne Hathaway e facendo conoscere Meryl Streep a un’intera nuova generazione. Con i suoi 326 milioni di dollari incassati al botteghino al livello globale, Il diavolo veste Prada è considerato oggi un cult contemporaneo non stupisce dunque che – in un momento in cui le case di produzione scelgono di puntare su remake e sequel, il titolo sia tornato alla ribalta.

Perché, parliamoci chiaro, di un sequel de Il diavolo veste Prada si parla da anni eppure pare che oggi le cose siano più concrete che mai. A confermarlo a Deadline una fonte interna secondo cui la sceneggiatrice Aline Brosh McKenna sarebbe al lavoro sulla sceneggiatura per conto di Disney. Lo studio non ha tuttavia commentato l’indiscrezione e non è chiaro se il cast originale – tra cui spiccavano le già citate Meryl Streep, Anne Hathaway oltre a Emily Blunt e Stanley Tucci tornerà o meno. Sembra, sempre stando a quanto riportato da Deadline, che il regista originale David Frankel sarebbe in trattative per tornare così come la produttrice Wendy Finerman. Anne Hathway, dal canto suo, aveva espresso qualche tempo fa un po’ di titubanza in merito a un ritorno del progetto con un potenziale sequel affermando che secondo lei era “improbabile che ci potesse essere una prosecuzione di quella storia”. 

A proposito del film

Tratto dall’omonimo romanzo di Lauren Weisberger, Il diavolo veste Prada seguiva le vicende di una giovane e talentuosa laureata (Anne Hathway) alle prese con un lavoro presso un’importante rivista di moda diretta dalla gelida Miranda Priestly (Meryl Streep). Un’esperienza che le farà comprendere cosa desidera davvero dalla vita e quali compressi vale la pena accettare.

Il diavolo veste Prada è disponibile in streaming su Netflix.