Recensioni
Io e Lulù: recensione del film di e con Channing Tatum
My Red Carpet

Io e Lulù: recensione del film di e con Channing Tatum

Tags: channing tatum, Io e Lulù, Reid Carolin
Io e Lulù: recensione del film di e con Channing Tatum
Recensioni
My Red Carpet

Io e Lulù: recensione del film di e con Channing Tatum

Tags: channing tatum, Io e Lulù, Reid Carolin

Sinossi ufficiale di Io e Lul?:

Una divertente ed emozionante commedia che vedr? Briggs (Channing Tatum) e una simpatica cagnolina di nome Lul? imbarcarsi in un appassionante viaggio on the road per raggiungere il funerale del suo miglior amico. Un film che rappresenta una dedica di amore incondizionato di Channing Tatum per il suo cane.? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ?

Recensione di Io e Lul?:

Il rapporto tra umani e animali ? stato raccontato in tanti modi diversi. Cos? anche i disturbi post traumatici dei soldati dopo le missioni militari. Io e Lul?, uscito in terra natia con il solo titolo Dog, va unendo questi due aspetti all?apparenza inconciliabili, ma che in realt? vanno racchiudendo il percorso di guarigione dei due protagonisti della pellicola. Uno dei due rappresentato da Channing Tatum, il quale dopo il successo in patria della commedia The Lost City passa anche alla regia assieme a Reid Carolin, sceneggiature per i suoi Magic Mike e Magic Mike XXL che hanno portato alla notoriet? l?attore, raccontando anche in parte la sua storia. L?altro, invece, ? il cane da pastore belga che l?uomo deve condurre in un lungo viaggio per l?America prima di venir soppresso, una cucciola crescita in contesto militare, anche lei afflitta da ansie e lesioni che l?hanno scossa nel profondo.

La tipica storia di resistenza e redenzione che solitamente il protagonista tende a compiere da solo, ma che in Io e Lul? non vede solamente la salvezza di un animo ancora irrequieto eppure deciso a voler tornare sui campi di battaglia, bens? quello di un uomo e di un animale che non si aspettava entrasse nella sua vita. ? senz?altro il senso di rispecchiamento quello che si deduce fin dai primi momenti della pellicola di Carolin e Tatum, quel vedere nei due protagonisti una stessa sfida da dover affrontare, e non certo quella di riuscire a passare tre giorni insieme prima di arrivare a destinazione.

Due militari tornati civili

Nel desiderio di riscatto del personaggio del ranger Jackson Briggs (Channing Tatum) si riflette il bisogno dell?uomo non solo di riacquisire un?entrata economica dignitosa al momento assente nella sua vita, ma la necessit? di ritrovare quello che ? stato un periodo nella propria esistenza in cui sentiva di appartenere a qualcosa. Di essere qualcuno, di avere quel minimo di considerazione che da quando ? in congedo sembra non essergli pi? concessa. ? il non sapersi pi? rapportare oramai ad un contesto che sia al di fuori dal perimetro militare, che solamente con il lavoro sul campo pu? finalmente compensare il senso di inutilit? e smarrimento che si prova, dove il voler ritornare in quei luoghi ? un sentimento pi? forte della paura di quando ci si ? stati.

La difficolt? del ritorno ad una quotidianit? da civile viene espressa dal desiderio spasmodico di Jackson che non prova nemmeno a cambiare la propria esistenza o di accettare quegli ammaccamenti alla testa che lo rendono un soggetto impossibilitato a poter operare sul campo. La negazione ? la prima destinazione che l?uomo attraverser? in compagnia di quella rivale a quattro zampe che, invece, non ha intenzione di venir domata. Che preferisce abbaiare e digrignare i denti, portando cos? la sua carriera ad una fine tragica e prematura. Ma l?incontro di due ?cani randagi? incapaci di accettare la loro nuova realt? e che trovano l?uno nell?altro qualcuno di cui prendersi cura andr? lenendo le ferite che ancora li agitano e che forse insieme riusciranno a oltrepassare.

Io e Lul?: tra cura e amicizia

Io e Lul? ? un road movie in cui i passeggeri sbraitano rompendo e sbavando sui sedili, ma i quali a qualsiasi accenno di possibile carezza sembrano protrarsi verso la mano che ? disposta ad accoglierli per arrestare anche solo per un attimo i loro incubi. Sono le notti madide di sudore del ranger Briggs contro il respiro affannato e pesante di Lul?. ? un militare che accetta di prestare momentaneamente attenzione al cane di uno di quei suoi compagni che non ce l?ha fatta e che ne comprender? finalmente il legame che li univa. Un?opera che non scava volontariamente nei torbidi ricordi di guerra dei protagonisti, ma ricerca la dolcezza che sente possono meritare e che li aspetter?, forse, alla fine del loro viaggio.

Un film indipendente stralunato e esistenziale, dove nulla nel tratteggiamento della strada dei personaggi ? segnato, ma in cui i loro incontri e le loro tappe sembrano semplicemente capitare. Ed ? dall?imprevedibilit? di quegli avvenimenti, dagli accadimenti che vivranno insieme, dal sostegno che si daranno che Io e Lul? nasce. Cos? come la loro amicizia, quella che probabilmente riuscir? a dare loro un po? di pace.

Articoli recenti

Inganno
Recensioni
Federica Marcucci
Inganno: la recensione della serie Netflix con Monica Guerritore e Giacomo Gianniotti
wicked
Film
Federica Marcucci
Wicked: The Soundtrack, annunciata la colonna sonora del film
The Day of The Jackal
Streaming
Federica Marcucci
The Day of the Jackal: il trailer della serie Sky Original con Eddie Redmayne
Citadel: Diana, recensione della serie Prime Video con Matilda De Angelis
Top News
Alessio Zuccari
Citadel: Diana, recensione della serie Prime Video con Matilda De Angelis
STAY CONNECTED