2017
My Red Carpet

Mother! divide la critica di Venezia 74: di cosa parla il nuovo film di Aronofsky?

Tags: darrenaronofsky, javier bardem, jenniferlawrence, michelle pfeiffer, mother film 2017, mother movie, mother!, venezia 74, venezia mother

Mother! divide la critica di Venezia 74: di cosa parla il nuovo film di Aronofsky?

2017
My Red Carpet
Tags: darrenaronofsky, javier bardem, jenniferlawrence, michelle pfeiffer, mother film 2017, mother movie, mother!, venezia 74, venezia mother

mother!, il nuovo film di Darren Aronofsky, passer? alla storia per aver diviso la critica di questa 74esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia. Fischi e pochi applausi. Eppure mother! porta con s? un significato che va ben oltre il didascalico. Una pellicola che, come dichiarato dallo stesso regista, ? una ricetta che non sar? mai in grado di replicare, ? un drink che va servito e gustato tutto d’un fiato, nel bicchiere giusto.

L?ampio respiro ecologista dell?opera – oltre che l’impegno civile – di Aronofsky si palesa in un film che rielabora in modo criticabile o meno, a tratti barocco, temi come la creazione, la caduta dal paradiso e la devastazione del pianeta da parte dell’umanit?. Un?esplicita dicotomia percorre la pellicola da cima a fondo: tanto ? pura, generatrice, femminile e delicata Jennifer Lawrence, quanto criptico, materialista, egoista e luciferino ? Javier Bardem. I loro personaggi non hanno un nome a dimostrazione del fatto che essi sono un?allegoria: se la casa di cui la Lawrence si prende cura ? chiaramente la Terra e se lei stessa ? la Madre generatrice che dona speranza, Bardem rappresenta l?umanit? intera con la sua vulnerabilit?, cattiveria e noncuranza.

Durante la conferenza stampa il regista e il cast hanno spiegato come la casa in cui la pellicola ? ambientata sia in realt? la metafora del Pianeta Terra e della sua evoluzione e distruzione ad opera dell’intervento umano.

“Sappiamo tutti che quello che accade in Asia influenza gli Stato uniti o l’Europa. Le catastrofi ecologiche sono spesso opera umana. Tutto ? ridotto a una casa, questa ? la nostra casa. Butti una cosa, anche piccola, e non sai dove finir?. Per il film mi sono ispirato a L’angelo sterminatore di Bu?uel, ma non volevo addentrarmi troppo nelle metafore”, commenta Aronofsky.

mother! ha diviso la critica: chi lo ha amato e chi lo ha detestato. A tal proposito, il regista ha cos? risposto: “A chi mi critica posso solo dire ‘Aprite il giornale e leggete le notizie’. Ho voluto dare un messaggio ecologico forte, ma il cinema ? prima di tutto intrattenimento. C’? forse qualcuno che si ? lamentato o si ? annoiato? Madre! ? un cocktail forte, ? logico che ci siano dei detrattori. Sono le montagne russe, salite solo se siete disposti a fare il doppio giro della morte.

Photo Credits: La Biennale

 

Articoli recenti

Sapore di mare il musical
News
Valentina Fiorino
Sapore di Mare – Il Musical: un tuffo nell’estate degli anni '60
Le assaggiatrici: il nuovo film di Silvio Soldini
Top News
Roberta Panetta
Le assaggiatrici: il nuovo film di Silvio Soldini
a-complete-unknown-timothée-chalamet-roma-anteprima
Top News
Laura Casagrande
Timothée Chalamet a Roma tra Bob Dylan e Francesco Totti
Back in Action, la recensione del film Netflix
Top News
Alessio Zuccari
Back in Action: recensione del film Netflix con Cameron Diaz e Jamie Foxx
STAY CONNECTED