Film
Non siamo più vivi non è la nuova Squid Game. E per fortuna.
My Red Carpet

Non siamo più vivi non è la nuova Squid Game. E per fortuna.

Tags: netflix, Non siamo più vivi, Squid Game
Non siamo più vivi non è la nuova Squid Game. E per fortuna.
Film
My Red Carpet

Non siamo più vivi non è la nuova Squid Game. E per fortuna.

Tags: netflix, Non siamo più vivi, Squid Game

La trama di Non siamo pi? vivi e quel collegamento con la pandemia

Sicuramente approcciarsi alla visione di Non siamo pi? vivi metter? a disagio gli spettatori. Non tanto per l?arrivo di quegli zombie che si presentano sanguinosi e famelici, desiderosi solo di mordere chiunque si trovi loro di fronte. Il senso di impressione che suscita la seria ? quello di vedere come lo spargimento di questo ?virus? che trasforma le persone in non-viventi sia similare – anzi, quasi identico – alla maniera in cui abbiamo visto propagarsi il Covid a partire dal 2019. In verit? il procedimento ? esattamente quello di qualsiasi altra malattia e che non esclude quindi anche quella da ?zombite?. Questa volta, per?, il fautore del virus ? un insegnante di scienze, nonch? genitore di un giovane preso di mira dai bulli che desidera solamente che il ragazzo riesca finalmente a ribellarsi e difendersi. Da un?azione per salvare il figlio, per?, l?uomo creer? un?epidemia che partir? direttamente dallo studio del suo laboratorio, diffondendosi prima di tutto tra gli studenti e uscendo poi al di fuori.

Molta parte della storia, perci?, prende luogo proprio tra le stanze e i corridoi di un liceo in cui gli studenti per salvarsi dovranno arrivare anche ad atti estremi. Oltre a mostrare i legami che li uniscono e gli attriti che li allontanano e che influiranno enormemente sulle sorti della loro esistenza. E non baster? certo aspettare che la campanella suoni per mettere fine al massacro. L?unica maniera per rimanere incolumi ? scappare e nascondersi.

La profondit? di Non siamo pi? vivi: differenze sociali e disagi adolescenziali

Quello che fa di Non siamo pi? vivi un buon prodotto originale Netflix, per?, non ? solamente il suo contenuto brutale e l?aspetto horror. A colpire della serie creata da Seong-il Cheon ? la rappresentazione delle differenze sociali tra gli studenti e quanto influiscano nella dimostrazione del rispetto che provano poi l?uno verso l?altro. Il ceto e la posizione di prestigio all?interno della societ? sono punti spesso ricorrenti dell?intrattenimento coreano, che sfrutta i racconti immaginari per denunciare il senso di disprezzo, inferiorit? o inadeguatezza che le persone si trovano a dover provare, utilizzandolo come carburante per le narrazioni che possono cos? sia far svagare, che riflettere attentamente sulle strutture su cui si basa quella particolare comunit?.

Ad aggiungersi a questo tema portate dell?audiovisivo coreano e, nello specifico, di Non siamo pi? vivi ? la crudelt? che sanno esercitare i giovani e che sfocia nel bullismo. Il virus che inizia a correre per il liceo della serie nasce dalla volont? di interrompere una giostra di abusi e maltrattamenti che vengono perpetrati a parole o con i fatti all?interno del prodotto. Pratica che fa altrettanto male, quasi al pari di dover affrontare una pandemia zombie. Perch? per molti giovani ? esattamente cos?: avere la sensazione di non poter uscire da quel circolo vizioso iniziato da altri e che, purtroppo, pu? portare fin anche alla morte. Un?osservazione attinente che Non siamo pi? vivi lega con accortezza alla sua occupazione zombie, che ne sembra perci? quasi la conseguenza pi? manifesta.

Perch? Non siamo pi? vivi non ? Squid Game

Come accade spesso in questi casi, in molti hanno cominciato ad attribuire a Non siamo pi? vivi la stessa fattura e, in qualche modo, gli stessi meriti che hanno accompagnato l?ascesa nel panorama seriale di Squid Game. Ma la storia di Seong-il Cheon non ? affatto assimilabile a quella scritta e diretta da Hwang Dong-hyuk, pur presentando entrambe il discorso incentrato sulla scala sociale. Se Squid Game, infatti, prendeva da un universo gi? mostrato pi? volte e posto solamente ad una forte spettacolizzazione, Non siamo pi? vivi rimugina approfonditamente sul contenuto che va offrendo pur dando l?idea di star donando al pubblico un altro prodotto di fantasia. L?analisi sugli studenti, il rapportarsi che hanno tra loro e i destini che li aspettano, con o senza l?invasione zombie. Una riflessione che non cerca di rubare da altri racconti, ma di avanzare una propria visione, fatta anche di braccia rotte, ferite putride e crudeli uccisioni. Ma in fondo Squid Game era stata paragonata anche al capolavoro Parasite di Bong Joon-ho?con cui, in realt?, non ha niente a che fare.

Leggi anche:

Articoli recenti

Babygirl: recensione del film di Halina Reijn
Film
Federica Marcucci
Babygirl: il trailer del film con Nicole Kidman e Antonio Banderas
Diamanti: recensione del film di Ferzan Ozpetek
Top News
Alessio Zuccari
Diamanti: recensione del film di Ferzan Ozpetek
l'abbaglio
Film
Federica Marcucci
L'abbaglio: il nuovo film di Roberto Andò arriva al cinema il 16 gennaio
un matrimonio di troppo
Film
Federica Marcucci
Un matrimonio di troppo: tutto sul film con Will Ferrell e Reese Witherspoon
STAY CONNECTED