Il film Disney e Pixar RED vede protagonista Mei Lee, una tredicenne maldestra e sicura di s?, combattuta tra il rimanere una figlia disciplinata e il caos dell?adolescenza. Sua madre, Ming, ? protettiva, se non leggermente autoritaria, e non si allontana mai da sua figlia: una realt? imbarazzante per un?adolescente come lei. E come se i cambiamenti dei suoi interessi, delle sue relazioni e del suo corpo non fossero abbastanza, ogni volta che si emoziona troppo (che significa praticamente SEMPRE), si trasforma in un gigantesco panda rosso!
Tutti pazzi per le boy band!
Sei stato un fan musicale degli anni 90 – 2000? La tua cameretta era piena di poster di Backstreet Boys, NSYNC e Take That? Bene, allora ci sono dei punti fermi dai quali un vero fan non ha potuto prescindere, che ti piaccia o meno. Simboli di un decennio che ? stato segnato dalle mode pi? svariate.
Lo sanno bene Disney e Pixar i quali hanno saggiamente scelto di ambientare la storia di Mei (la protagonista di Red) nei primi anni 2000, cio? nel periodo in cui la nostra vita era caratterizzata dall’amore spassionato per i componenti di una band musicale. Questo tipo di “sentimento” non ? del tutto estraneo anche agli adulti (basti pensare alla popolarit? di alcuni protagonisti di soap opera o, per certi versi, a quello che succede nelle relazioni in chat), ma ? sano e tipico della pre-adolescenza. Si tratta di un “fanatismo” trascinante, assoluto che coinvolge molti giovani. E che ha un interessante significato in termini psicologici. Gli esperti parlano di processi di identificazione e di attaccamento verso nuovi modelli rispetto a quelli genitoriali, idoli incontrastati durante l’infanzia, che a un certo punto per? diventano sorpassati per la propria emancipazione.
Secondo questa analisi, come anche dichiarato dalla regista Domee Shi, ambientando la storia di una ragazza di 13 anni nei primi anni 2000, era previdibile e obbligatorio includere nella trama una boy band. ?Avevamo bisogno che la nostra protagonista Mei fosse ossessionata da qualcosa che sua mamma non avrebbe approvato?, afferma Shi. ?Le boy band rappresentavano il primo passo nel mondo dei ragazzi per molte ragazze di quell’et?. I ragazzi erano tutti molto carini, educati, teneri e amorevoli, e riuscivano a riunire le ragazze e le loro migliori amiche. Inoltre, ho pensato che sarebbe stato molto bello creare una boy band animata?.
Chi sono i 4*Town?
I 4*Town sono la prima boy band di Pixar, un gruppo musicale amato a dismisura da Mei e amici. Per la creazione di questo fanta-gruppo e per scrivere le canzoni della band immaginaria, tre in totale, tra cui il brano ?Nobody Like U?, i filmmaker si sono rivolti ai cantautori vincitori del Grammy? Billie Eilish e FINNEAS.
“Quando abbiamo iniziato a pensare a Billie Eilish e FINNEAS, prima che vincessero numerosi Grammy, abbiamo potuto notare come avessero il polso della situazione”, ha affermato la produttrice Lindsey Collins. “Eravamo grandi fan. Li abbiamo incontrati e abbiamo proposto loro questa pazza idea di una boy band, chiedendo se sarebbero stati interessati a scrivere e produrre le canzoni. E lo erano!”.
Il compositore svedese vincitore di GRAMMY?, Oscar? ed Emmy? Ludwig G?ransson firma la colonna sonora di Red. ?Sono una sua fan da diverso tempo?, ha dichiarato Shi. ?Siamo stati attratti dalla sua versatilit?: ? un compositore, ma produce anche musica pop. Sapevamo che ci avrebbe aiutato a creare uno stile unico?.
Nella versione italiana del film, Manuelito ?Hell Raton? (Robaire), BALTIMORA (Tae Young), Versailles (Aaron T.), Karakaz (Jesse) e Moonryde (Aaron Z.) prestano le proprie voci nei dialoghi dei componenti dei 4*Town.
Le boy band pi? amate degli anni Novanta
Nate dalla met? degli anni ottanta grazie al successo dei New Kids on the Block negli Stati Uniti, il fenomeno delle boy band si ? affermato soprattutto negli anni Novanta. Formazioni musicali da almeno tre membri, sono gruppi formati da giovani ragazzi spesso riuniti grazie ad operazioni discografiche costruite a tavolino. Ritmi accattivanti e testi non particolarmente impegnativi, presenza scenica e grandi produzioni sono l?essenza delle boy band che negli anni Novanta – Duemila hanno dominato le classifiche di vendita. Tra i primi gruppi vanno ricordati oltre ai gi? citati New Kids on the Block, anche i Boyz II Men che negli Stati Uniti hanno collezionato hit come “End of the road” e “One sweet day” con Mariah Carey. Il fenomeno si ? poi diffuso in tutto il mondo e anche l?Europa ? riuscita a sfornare autentici fenomeni discografici. Ecco le boyband pi? famose degli anni 90:
Take That
Backstreet Boys
NSYNC
5ive
Boyzone
Quale era la tua preferita? Faccelo sapere nei commenti e non perdere Red, su Disney+ dall’11 marzo!
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