Recensioni
Federica Marcucci
Inganno: la recensione della serie Netflix con Monica Guerritore e Giacomo Gianniotti
EVENTO CINEMA SOLO IL 30, 31 GENNAIO E 1 FEBBRAIO 2017.
DISTRIBUITO DA QMI/STARDUST. PER SAPERNE DI PI? WWW.SUSPIRIAALCINEMA.IT
Suspiria, horror di culto del Maestro Dario Argento, realizzato nel 1977 e?capostipite?della cosiddetta ?trilogia delle Madri?, ? uno di quei film trasversali, che esce dalla nicchia dell?orrorifico divenendo popolare anche tra quegli spettatori che, solitamente, non coltivano il genere. Film potentissimo, dalla fotografia stupefacente, firmata da Luciano Tovoli?e?virata nei?colori?dominanti blu e rosso, fiaba nera per eccellenza in cui la giovanissima Suzy Bannion (Jessica Harper)?giunge in una prestigiosa accademia di danza a Friburgo, che si rivela essere un covo di streghe. Nella pellicola, ispirata al Suspiria de Profundis di Thomas de Quincey, predomina la tematica della Fanciulla innocente – che torner? nel bellissimo Phenomena (1985)?- ?alle prese con un Male incarnato nelle figure stregonesche, magistralmente interpretate da Alida Valli e Joan Bennet. I colori accesissimi che caratterizzano l?opera sono stati ottenuti con una tecnica artigianale, ossia ponendo sulle lenti anamorfiche delle stoffe colorate al posto della gelatina, in modo da poter essere avvicinate il pi? possibile ai volti degli attori, con un effetto irreale e fiabesco.
Il quarantesimo anniversario della sua?uscita?viene celebrato con un superbo restauro in 4K,?commissionato dalla Videa e realizzato in Germania dalla TLE Film Restoration?&?Preservation Services,?partendo dal negativo originale Eastman Color (il film ? stata l?ultima grande produzione di genere ad aver utilizzato la tecnica Technicolor Dye Transfer) con grande attenzione nel preservarne la qualit? originale, in primis?riguardo al?colore.
La pellicola presentava alcuni graffi che sono stati corretti digitalmente, con cura certosina, riportando l?opera al suo splendore originario.?Tra le peculiarit? del film, va ricordato che, per precisa volont? di Argento, nessuno dei circa 1300 fotogrammi totali ? uguale all?altro:?“Uno dei traguardi che mi ero posto era quello di realizzare un film dove non ci fossero due inquadrature uguali o simili. Un film bizzarro, strano, nervoso, anche molto scatenato, che ben rappresentava quel particolare momento della mia vita”.
Le titolazioni sono state curate dalla LVR Digital di Roma:?la difficolt? maggiore ? stata quella di creare il font Suspiria, ricostruendo lettere e numeri grazie all?utilizzo di maschere grafiche e riscrivendo i titoli sul master recuperando i posizionamenti originali voluti dal regista.?
La versione restaurata di questo cult del cinema horror sar? proiettata in oltre 100 sale italiane dei circuiti Uci Cinemas e The Space per soli tre giorni, 30 e 31 Gennaio e 1?Febbraio 2017, distribuita dalla QMI Stardust.
Un evento imperdibile sia per gli appassionati, sia?per chi?voglia avvicinarsi per la prima volta a quest?opera.?Il frutto di questo lavoro uscir? anche in dvd e blu-ray a marchio Eagle Pictures?in data 22 Febbraio. Proprio in questi giorni il regista Luca Guadagnino ? sul set per le riprese del discusso remake del film, che lo stesso Argento ha definito sostanzialmente poco utile e mera operazione commerciale. Al di l? di controversi rifacimenti, non resta che correre in sala per gustarsi il capolavoro originale nella potenza visiva del 4K.?Per informazioni visitate il sito ufficiale?http://www.
A cura di Chiara Pani?
Photo e Video Credits: Videa