La terza stagione di The Bear è disponibile su Disney+.

Dopo il successo delle prime due stagioni The Bear si prepara a tornare con un nuovo capitolo che debutta oggi in streaming su Disney+. La terza stagione seguirà Carmen “Carmy” Berzatto (Jeremy Allen White), Sydney Adamu (Ayo Edebiri) e Richard “Richie” Jerimovich (Ebon Moss-Bachrach) intenti a fare tutto il possibile per portare ad alti livelli The Bear – il loro vecchio locale trasformato in un raffinato ristorante – e nello stesso tempo a lottare per rimanere in attività. Ogni giorno, nel settore della ristorazione, è una battaglia persa in partenza. Carmy si impegna più che mai e pretende l’eccellenza dai propri collaboratori, che fanno del loro meglio per cercare di stare al suo passo.

Ancora una volta il settore della ristorazione, tra sfide e ricerca di eccellenza, è il punto di partenza per riflettere sui legami, lo spirito di squadra e l’importanza di saper accettare le sfide: tanto in cucina, quanto nel quotidiano.

L’importanza della cucina

Le preparazioni culinarie hanno sempre avuto una grande importanza in The Bear come sottolineato da Matty Matheson, uno dei produttori della serie. “Lavoro con Courtney Storer [produttrice] e il suo team e creo idee su cosa Carmy e Syd avrebbero in mente, su come realizzare quei tipi di piatti, su come creare quei tipi di menu, su chi sono e su come si presenterebbero attraverso una lente culinaria”.

Del resto The Bear 3 continua a mettere al centro le tematiche del mettersi alla prova, cercando di superare nel migliore dei modi i propri limiti come osserva sempre Matty Matheson che afferma: “Penso che molte persone che hanno avuto carriere straordinarie, come quella di Carmy o degli chef in generale, abbiano lavorato sotto molti chef. Credo che acquisire queste piccole competenze lungo il cammino, non smettendo mai di imparare, sia ciò di cui uno è fatto, no? Le persone intorno a te. Volevamo in un certo senso raccontare una storia su come Carmy è stato plasmato”.

Insieme alla cucina torna a essere protagonista anche la città di Chicago, personaggio silenzioso ma non meno secondario che contribuisce a donare a The Bear l’appeal che tutti conoscono. Anche per quello che riguarda la cucina, come afferma Jeremy Allen White: “Chicago è una città fantastica e puoi trovare cibo delizioso di ogni genere, puoi essere impressionato da qualunque cosa. Certo, è vero per molte città ma credo che nel caso di Chicago contribuisca a rendere il tutto più chiaro”.

Le sfide della terza stagione

In un contesto come quello odierno non è facile fare presa sul pubblico presentando archi narrativi complessi e capaci di svilupparsi in più stagioni, magari scegliendo anche un approccio binge watching anche se – come fa notare Jeremy Allen White, quelle non sono scelte che vengono condivise con il cast. La forza di The Bear rimane nei suoi personaggi, nei legami che essi sviluppano con gli altri e nella capacità di superare momenti di crisi tanto nella vita personale quanto nel lavoro.

A questo proposito Abby Elliott afferma: “Natalie sta elaborando il suo dolore e sta per diventare madre. È incinta e inoltre sta cercando di superare quello che è successo a suo fratello”. Sfida insomma sembra essere la parola chiave che risuona più forte che mai in questa terza stagione e lo stesso Jeremy Allen White lo conferma. “Credo che Carmy faccia del suo meglio, ovvero si rifugia nel suo lavoro e cerca davvero di sfidare se stesso e nel farlo; sfida davvero tutti quelli che lo circondano e penso che diventi anche piuttosto impegnativo stargli accanto. Un sacco di sfide”.