Dopo il successo dell’uscita di Luca la scorsa estate, in questo Disney+ Day, ci prendiamo una piccola pausa per tornare a Portorosso e raggiungere Alberto, migliore amico di Luca, che si sta godendo la sua nuova vita a Portorosso lavorando al fianco di Massimo, l’imponente, tatuato, pescatore con un braccio solo e di poche parole.
Con Luca via per la scuola, Alberto fa del suo meglio per impressionare Massimo, ma dopo molteplici tentativi falliti di instaurare un legame personale con il suo “capo”, tra cui preparare la cena, caricare il camion e consegnare il pesce ai clienti, il dolce Alberto sembra perdere le speranze. Sar? un piccolo errore di troppo a spingere finalmente Massimo ad aprirsi con Alberto.
Diretto da McKenna Harris, scritto da Jesse Andrews and Mike Jones (gi? sceneggiatori di?Luca), Ciao Alberto ? un tenero racconto sul senso di responsabilit?, inteso in senso lato; il ruolo di autorit? genitoriale e la formazione professionale del giovane Alberto passano per la via della solidariet? affettuosa, del rifugio in un porto sicuro. La cornice paesaggistica ligure, intrisa di suggestioni fiabesche ed evocative, ? funzionale al confezionamento di un cortometraggio intimista, animato dallo spirito tutto italiano dei personaggi e dal loro cuore irresistibile.
Ciao Alberto colpisce nel segno nei suoi cinque minuti di durata, dimostrandoci come il concetto di famiglia non possa essere circoscrivibile meramente ai legami di sangue, bens? abbia a che fare con gli affetti sinceri, la scelta di compagni di vita da cui carpire insegnamenti, migliorandosi l?un l?altro.
