Golden Globes 2024 in tendenza per smorfie-meme e reaction da ridere. Ma anche discorsi memorabili e altri meno.

Sembra che i Golden Globe siano tornati. Reduci da edizioni recenti non proprio riuscite tra pandemia e scandali legati all’ormai defunta Hollywood Foreign Press Association i premi quest’anno hanno un sapore di rinascita. L’edizione tenutasi la scorsa notte, la numero ottantuno per l’esattezza, ha visto il ritorno delle star per una serata all’insegna di una celebrazione del cinema come non si vedeva ormai da parecchio tempo; e non importa che le vittorie siano scontate o meno, le serate dei premi ci raccontano sempre molto dei protagonisti che vediamo sul grande schermo e stavolta, nello specifico, anche di una stagione che ha visto il ritorno in massa delle persone nelle sale.

Ripercorriamo quindi i Golden Globe 2024 con una carrellata di cinque momenti che hanno visto protagonisti alcune delle celebrities presenti all’evento. Momenti che hanno fatto sorridere, commuovere e sì, pure storcere un po’ il naso. Dopotutto che serata dei premi sarebbe senza top e flop?

Quindi ecco i nostri top e flop dei Golden Globe 2024.

Lo sketch introduttivo di Jo Koy: flop

Ormai lo sappiamo. Le serate dei premi sono introdotte dal monologo del presentatore che, di rito, cita i nominati tra film e interpreti. Negli anni abbiamo assistito a siparietti più o meno riusciti (sono lontani i tempi di Hugh Jackman o del mitico Billy Crystal), ma a giudicare dalle espressioni dei presenti pare che la performance iniziale dello stand-up comedian Jo Koy non abbia fatto proprio impazzire le star. La faccia contrariata di Martin Scorsese e il gelo di Taylor Swift sono piuttosto eloquenti.

Il discorso di accettazione di Lily Gladstone: top

Sebbene tutto se lo aspettassero il premio come miglior attrice in un film drammatico, Killers of the Flower Moon, è quanto di più meritato ci sia. Il fatto che il tutto coincida anche con un primato – la Gladstone è la prima attrice nativa ad aver ricevuto un Golden Globe, rende il tutto ancora più emozionate. Vista anche la tematica del film che, come sappiamo, racconta la strage perpetrata ai danni dei nativi Osage, l’attrice ha ritirato il premio pronunciando qualche parola nella lingua della tribù  Piedi Neri

Timothée Chalamet e Kylie Jenner: flop

Ebbene: con questa saremo in controtendenza ma, per quanto vogliamo bene a Timothée Chalamet, il siparietto romantico insieme alla sua nuova ragazza Kylie Jenner è stato un pochino troppo. Soprattutto se ci aggiungiamo un presunto drama avvenuto dietro le quinte. Pare infatti che Selena Gomez si sia avvicinata a Timothée per chiedergli di fare una foto insieme ma che la Jenner l’abbia respinta; da lì Selena sarebbe tornata al suo posto, vicinissima all’amica Taylor Swift, e le due sarebbero state viste bisbigliare qualcosa a riguardo. Dov’è la verità? Noi non lo sappiamo ma se questa storia ne racconta almeno un po’ ci viene da dire: anche meno.

Cillian Murphy e il rossetto: top

Cillian Murphy e la sua faccia da meme colpiscono ancora. Ma lui non ci bada, anzi probabilmente l’attore deve aver capito quanto ormai sia entrato nel cuore del pubblico anche grazie alle sue espressioni comiche. Dopo aver ricevuto il Golden Globe per il ruolo di Oppenheimer dalle mani di Michelle Yeoh e Naomi Watts l’attore si è rivolto al pubblico dicendo: “Ho il rossetto sul naso? Beh non importa, lo lascio lì!” In effetti l’attrice di Everything Everywhere All At Once gli aveva lasciato una bella macchia rossa dopo averlo baciato proprio sul naso!

Barbie e il nuovo premio: top

Tra i film favoriti della serata c’era sicuramente Barbie che, pur tornandosene a casa con un solo premio, ci ha regalato uno dei momenti più belli di tutti i Golden Globe 2024. Il film ha infatti vinto il premio come miglior incasso al botteghino: un risultato importante che è stato celebrato da tutto il cast presente salito insieme sul palco. Tra loro anche Greta Gerwig e Margot Robbie la quale ha voluto ringraziare personalmente tutti coloro che “hanno deciso di vestirsi e di andare nel posto più bello che ci sia, una sala cinematografica”.