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Élite 5, recensione: fino a dove si può spingere il pudore nella serie Netflix?

Tags: elite, netflix, serie
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Élite 5, recensione: fino a dove si può spingere il pudore nella serie Netflix?

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?lite non ha pi? freni. Non che ne abbia mai presentati, tra scene di sesso uscite dalle fantasie pi? sfrontate dei suoi autori e delitti che hanno continuato a consumarsi stagione dopo stagione nella storia degli studenti di Las Encinas. Arrivati alla quinta stagione, per?, e con una quarta che aveva ripetuto molto se stessa nel corso delle proprie puntate, ? arrivato il momento per uno dei prodotti teen pi? seguiti di Netflix di scompigliare completamente i propri meccanismi e fare dell?eccesso l?unica soluzione possibile. Sola direzione da poter intraprendere in una visione talmente sovraesposta ed esasperata a cui viene impedito oramai di poter tornare indietro. Allora lo scandalo deve essere ancora una volta pi? grande, ancora una volta causato da quell?esagitazione che il prodotto spagnolo ha sempre presentato. Non facendo minimante un passo indietro, ma addentrandosi nelle scabrosit? pi? inimmaginabili pur di mantenere la medesima smodata impudicizia.

Arrivati a tale punto del racconto i crimini consumati in ?lite risultano passati, ma mai dimenticati. Accompagnano i personaggi pronti a non lasciare le loro azioni come una macchia incrostata sulla loro pedina, ma che invece di pulire o nascondere diventa sempre pi? espansa ad ogni nuova indagine e ogni nuovo colloquio con la polizia. Nulla imparano i protagonisti di bell?aspetto e viziati della serie, che si odiano e si amano nel giro di una stessa serata e possono difenderti o accoltellarti a seconda delle inclinazioni che va prendendo la festa. Determinati e indecisi, fermi, ma volubili i giovani dei creatori?Carlos Montero e Dar?o Madrona sono sempre pi? amorali e questo permette una caduta nel torbido che la serie pu? esprimere non tenendo pi? conto dell?attinenza o della veridicit?, bens? cercando nei loro atteggiamenti la libert? che solo chi non la pagher? mai pu? esercitare e che permette il massimo dei ghirigori nel momento della scrittura.

L’ambiguit? di ?lite

L?approccio, perci?, che gli sceneggiatori di ?lite hanno nei confronti della loro storia ? lo stesso che il pubblico deve applicare se vuole godere della visione della serie, instradata su di una discesa in cui la storia scivola andando incontro a tutte le sue assurdit?, funzionali per? all?atmosfera irreale dell?esistenza dei personaggi e che soddisfano il bisogno di trash di cui anche lo spettatore ha a volte, giustamente, bisogno. Il problema arriva quando l?etica della serie tenta di affrontare argomenti spinosi che vanno dalle molestie al consenso, tra la redenzione e la giustizia, che rischiano di consegnare una prospettiva fuorviante ai suoi spettatori spesso giovanissimi, per uno spettacolo in cui nessuno dei caratteri viene innalzato a modello da seguire, ma non per questo ? bene lasciare aperto un discorso che rimane poi ambiguo.

Anche i temi, in virt? dell?eccessivit? a cui la serie deve votarsi visti tutti gli scandali che l?hanno vista protagonista, continuano a ricalcare questioni indecenti utili alla piccantezza e alla sollecitazione dell?interesse del pubblico. Dallo stupro di gruppo ai triangoli che comprendono figli e genitori, di ?lite ci si domanda quante altre scoperte si ? in grado di inserire all?interno di una sola puntata, sapendo non smentirsi mai e riuscendo a dare prova di un intreccio e di un?abilit? perversa che segna il girone dell?inferno in mezzo a cui ballano i personaggi.

Una sperimentazione oltre i limiti

Per i suoi appassionati che in ?lite ritrovano l?espressione di tutti i loro pi? reconditi desideri e di cui bramano i party sfrontati e il costante scambio di saliva, la quinta stagione decide di donare la fluidit? pi? estrema permettendo ai protagonisti di scoprirsi come non si erano mai conosciuti. Sfrontati, vogliosi, curiosi. Privi di barriere o di limiti, volenterosi anzi di oltrepassarli, meglio se nudi o svestiti nella sperimentazione di una sessualit? che ? parte di s? e delle relazioni che instaurano con gli altri.

Trovando la maniera di portare avanti una narrazione che non conquista per struttura o contenuto, ma che almeno non implode come accaduto in precedenza e nella conferma anticipata di una sesta stagione, ?lite sfrutta una storia sempre pi? verticale che vede il prodotto sulla piattaforma ingrandirsi e procedere nella sua bolla sfacciata e spropositata. Una realt? che possiamo sbirciare solamente tramite uno schermo e che, finch? rimane l?, possiamo anche concederli qualche momento per allietare la necessit? di guilty pleasure.

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