Interviste, Top News
Pare parecchio Parigi di Pieraccioni: «Ho fatto un film come se non fosse il mio»
Alessio Zuccari

Pare parecchio Parigi di Pieraccioni: «Ho fatto un film come se non fosse il mio»

Tags: Leonardo Pieraccioni, pare parecchio parigi
Pare parecchio Parigi di Pieraccioni: «Ho fatto un film come se non fosse il mio»
Interviste Top News
Alessio Zuccari

Pare parecchio Parigi di Pieraccioni: «Ho fatto un film come se non fosse il mio»

Tags: Leonardo Pieraccioni, pare parecchio parigi

«Nel fare questo film mi sono emozionato come mai era accaduto, perché è la prima volta in cui lascio per davvero da parte il cabaret». Racconta così Leonardo Pieraccioni le sue sensazioni in occasione della presentazione di Pare parecchio Parigi, commedia con al centro il tema della famiglia che scrive, dirige e interpreta. «Sono attaccato al giullarismo. Vorrei solo fare un film in cui si ride dall’inizio alla fine. Perché ho paura di emozionarmi troppo, e invece nel fare questo film è successo proprio questo».

Nel mezzo dell’intreccio ci sono tre fratelli (Pieraccioni, Chiara Francini, Giulia Bevilacqua) e un padre (Nino Frassica). Non si vedono da più di cinque anni, dalla scomparsa della madre e moglie che faceva da collante alla famiglia. Ma dopo che i tre vengono avvertiti di un improvviso malore che ha colpito il papà, scelgono di ingoiare i vecchi dissidi e realizzare un suo vecchio sogno: andare tutti insieme a Parigi. Solo che l’anziano sta troppo male per viaggiare e allora organizzano un falso road trip per le campagne toscane.

«Quando ho iniziato trent’anni fa assieme a Giovanni Veronesi, con I laureati, avevo 29 anni e volevo raccontare la generazione dei trentenni» spiega Pieraccioni. «Poi sono arrivati i racconti dei quarantenni con la paturnia del vivere felici e contenti, quindi i cinquantenni con i figli che chiedono se gli si poteva dare di più. Adesso, alla soglia dei 59 anni, racconto in maniera un po’ più analitica la famiglia e i non detti che con il tempo diventano ingombranti, ma le cui inquietudini potrebbero essere risolte nel giro di 12 ora. Era importante che in questo viaggio del film si sciogliessero tutte le acredini».

Pare parecchio Parigi di Pieraccioni: «Ho fatto un film come se non fosse il mio»
Photo Credits: 01 Distribution

Insomma, Pare parecchio Parigi si porta sulla schiena un mantello più drammatico e più greve del solito. Per l’artista fiorentino dopotutto di «film comici se ne è fatti tanti e il pubblico talvolta si è disaffezionato, anche perché escono il giovedi in sala e sai che poco dopo te lo puoi recuperare sul divano a casa». Quindi aggiunge: «Allora ho pensato di fare un film come se non fosse il mio. Ho scelto di scriverlo con uno sceneggiatore, Alessandro Riccio, che non aveva mai visto una mia opera. Ha lavorato come se fosse un jazzista e ha combattuto per portare dentro al copione qualcosa di diverso dal mio solito».

La difficoltà di fare commedia oggi in Italia forse dipende anche dal cosiddetto politicamente corretto? «E’ una cosa folkloristica, talmente incredibile da assumere i connotati di un qualcosa che passerà e di cui un giorno ci ricorderemo soltanto. Nel dare parola a chiunque con Internet, diceva Umberto Eco, capita di dare voce anche al bischero, così si chiamano a Firenze. Mi sembra tutta un’esagerazione divertente. In teatro, ad esempio, si può parlare come s’è sempre parlato e certe esagerazioni rimarranno tali».

E visto che lui stesso l’ha tirato in ballo, sorge spontaneo domandare se vedremo mai sugli schermi un I laureati 2: «Mi chiedo spesso: sono passati quasi trent’anni da allora, che avranno fatto i protagonisti in questo lungo periodo? Sarebbe curioso farsi venire in mente cosa stiano combinando ora che sono più vicini alla pensione. Per il momento facciamo uscire Pare parecchio Parigi, poi vediamo che succede».

Pare parecchio Parigi sarà al cinema dal 18 gennaio.

Guarda il trailer ufficiale di Pare parecchio Parigi:

Articoli recenti

cattivissimo-me-4
News
Alice Gigli
Cattivissimo Me 4: ecco il trailer e il poster ufficiali
mercoledì-seconda-stagione
News
Alice Gigli
Mercoledì: è iniziata la produzione della 2 stagione
La profezia del male: recensione del film horror sui tarocchi
Top News
Alessio Zuccari
La profezia del male: recensione del film horror sui tarocchi
INTERVISTA IL RE
Interviste
My Red Carpet
IL RE 2 su Sky e Now: l'intervista a Isabella Ragonese
STAY CONNECTED