2017
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My Red Carpet
5 buoni motivi per andare a vedere "madre!" di Darren Aronofsky
Tags: mother film 2017, mother movie
? arrivato il momento: oggi, 28 settembre, esce nelle sale italiane madre!, l’ultimo controverso lungometraggio di Darren Aronofsky con Jennifer Lawrence e Javier Bardem. Noi di My Red Carpet abbiamo avuto la fortuna di vederlo durante la Mostra del Cinema di Venezia e di incontrare il regista e gli attori per approfondire con loro i vari aspetti del film.
Criticato aspramente durante il festival, il film ha provocato reazioni di sgomento anche oltreoceano. La scorsa settimana, infatti, ? uscito nelle sale statunitensi trascinandosi dietro una scia di recensioni negative da parte di pubblico e professionisti. Non tutti, per?, sono di questo parere: molti addetti ai lavori e cinefili si sono schierati dalla parte di Aronofsky, lodandolo per il coraggio che ha avuto nel creare un?opera cos? complessa. Noi siamo d?accordo e per questo vogliamo spezzare una lancia a favore di madre! elencandovi i 5 motivi per cui dovreste andare a vederlo.
Vi sembrer? di stare in un sogno. L?impressione che si ha nel momento in cui si lascia la sala alla fine del film, ? di essersi appena svegliati da un sogno cupo e angosciante. Probabilmente questa sensazione ? dovuta al fatto che Darren Aronofsky ha scritto la sceneggiatura in cinque giorni a seguito del risveglio da un incubo traumatico. Il film ? un lungo flusso di coscienza del regista in cui lo spettatore viene violentemente catapultato.
Jennifer Lawrence ? straordinaria. ? la protagonista assoluta del film, un personaggio complesso e controverso attorno al quale gira tutta la vicenda. La Lawrence d? prova di grande talento e professionalit? regalandoci un?interpretazione intensa che (forse) sar? presa in considerazione per la candidatura all?Oscar.
? un’opera d’arte contemporanea. madre! non ? di certo un film canonico: possiede degli elementi innovativi che lo trasformano nel racconto di una problematica sociale attraverso il mondo metaforico in cui si vieni proiettati. Come davanti a un’opera d?arte, bisogna soffermarsi a osservare, ascoltare e cercare di capire il senso profondo di ci? che si sta guardando. Forse ? proprio questo il motivo per cui madre! ? stato cos? tanto criticato: lo si tratta come un film, quando in realt? ? molto di pi?.
A conferma di quest?idea Marina Abramovic, artista di fama internazionale, si mette in prima linea a sostegno del coraggio di Aronofsky, dedicandogli questo pensiero nella sua pagina Facebook.
La colonna sonora. Scritta da J?hann J?hannsson, compositore islandese noto per l?incredibile lavoro in Arrival e per quello nel prossimo Blade Runner 2049. Le musiche si coniugano perfettamente con la vicenda, quasi come stessero danzando insieme. La potenza narrativa delle note che accompagnano il racconto ? determinante per aumentare la sensazione di ansia e claustrofobia alla base del film.
Parla di noi. Al contrario di ci? che si possa pensare in un primo momento, madre! ? un film che parla dell?uomo e dei suoi demoni interiori. Nell?allegoria creata da Aronofsky, Javier Bardem interpreta la parte dell?essere umano che ? sempre mosso da logiche egoistiche ed egocentriche, nonostante la devozione incondizionata del personaggio interpretato dalla Lawrence. La storia lascia dell?amaro in bocca e fa uscire dalla sala con la sensazione che ci? che si ? appena visto corrisponda a realt?, una realt? terribile costruita proprio da noi uomini.
Photo Credits: Paramount Pictures