Netflix ha pubblicato il primo trailer della serie con Alessandro Borghi che ripercorre la vita di Rocco Siffredi.

Ci siamo quasi: Supersex sta per arrivare. Nel frattempo Netflix ha condiviso il primo trailer della serie liberamente ispirata alle vicende della porno star Rocco Siffredi. Suddivisa in sette episodi,creata e scritta da Francesca Manieri, Supersex è prodotta da Lorenzo Mieli per The Apartment, una società del gruppo Fremantle, e da Matteo Rovere per Groenlandia, società del gruppo Banijay. La serie debutterà in piattaforma il 6 marzo dopo la presentazione ufficiale alla prossima Berlinale.

Il trailer di Supersex

Al centro della scena c’è Alessandro Borghi che, come possiamo vedere dalle prime immagini della serie, pare aver fatto un lavoro incredibile sul personaggio di Siffredi cercando di fare un lavoro tanto sulla fisicità, quanto sull’interiorità di un uomo che – da ragazzo di provincia, è balzato sul tetto del mondo. Ma la notorietà ha un prezzo e, sicuramente, sarà proprio questo uno dei temi che affronterà la serie.

La trama di Supersex

La serie che, come abbiamo detto, adatta liberamente le vicende di Rocco Siffredi ne ripercorre la vita sin dai primissimi anni di età: dal rapporto con la famiglia a quello con la sua terra d’origine, l’Abruzzo, ma anche il suo rapporto con l’amore. Un racconto profondo che attraversa la sua vita e ci svela come e perché Rocco Tano – un semplice ragazzo di Ortona – sia diventato Rocco Siffredi la pornostar più famosa al mondo.

Il cast della serie

Alessandro Borghi interpreta Rocco Siffredi, Jasmine Trinca è Lucia, un personaggio femminile di finzione che rappresenta la sintesi di molte donne con cui Rocco ha avuto una relazione nella sua vita, Adriano Giannini interpreta Tommaso, il fratellastro di Rocco, mentre Saul Nanni veste i panni di Rocco ragazzo. Nel cast anche Enrico Borello (Gabriele), Vincenzo Nemolato (Riccardo Schicchi), Gaia Messerklinger (Moana), Jade Pedri (Sylvie) e Linda Caridi (Tina). Supersex è diretta da Matteo Rovere, Francesco Carrozzini e Francesca Mazzoleni.